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LDArchitects ha ricevuto la menzione al Premio CITY LANDSCAPE Cat. A2 “Riqualificazione paesaggistica dei territori di frangia” con il progetto del Recupero dell’ex area ferroviaria a Ventimiglia

Premio Templum, celebrati venti progetti di architetti italiani emergenti

Tra le tendenze in atto largo spazio alla progettazione bioclimatica

Roma, 22 giugno 2023

Legno, luce, acciaio, energie alternative. Sono questi gli elementi che in varia forma caratterizzano i venti progetti insigniti del Premio Templum, prestigioso riconoscimento assegnato dall’associazione Liber ai migliori lavori di architetti italiani.

L’evento è stato aperto dai saluti del  Presidente dell’Associazione LIBER  Verdiana Dell’ Anna e a seguire dal  Dr. Tommaso Miele, Presidente Aggiunto della Corte dei Conti.

Il premio è stato consegnato  nel corso della cerimonia tenutasi stamattina nella Sala della Protomoteca in Campidoglio a Roma, in occasione di due tavole rotonde tra addetti ai lavori, intitolate rispettivamente Restauro dei centri storici e riqualificazione urbana per uno sviluppo economico e sociale e Architettura e infrastrutture sostenibili per una nuova concezione dell’abitare.

Al primo incontro tematico sono intervenuti Francesco Miceli, Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Paola Marone, Presidente di Federcostruzioni, Barbara Casagrande, Direttrice Generale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Donato Luciano, Vice di Capo Gabinetto Vicario del Ministero della Cultura.

Prima di iniziare la seconda tavola rotonda hanno fatto i loro saluti il Dr. Roberto Benedetti, Presidente della Corte dei conti sez. Lazio e l’Ing. Massimo Sessa, Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.

Nella seconda tavola rotonda, a quella del citato Miceli sono seguite le relazioni di Carlo Doglioni, Presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Enrico Pujia, Capo Dipartimento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Armando Zambrano, Presidente della Rete Professioni Tecniche..

Ha chiuso i lavori di giornata Vittorio Sgarbi, Sottosegretario al Ministero della Cultura.

L’evento, condotto dalla giornalista Alda D’Eusanio, ha goduto, tra gli altri, dei patrocini istituzionali dei ministeri della Cultura, del Turismo, delle Infrastrutture e dei Trasporti, dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, nonché del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, del Comune di Roma, del Consiglio Nazionale dell’ ordine degli Architetti, Pianificatori, Paeseaggisti e Conservatori, L’iniziativa è stata organizzata con la collaborazione della casa editrice Rde dell’editore Riccardo Dell’Anna, che alla pubblicazione di numerosi volumi di pregio dedicati al sapere e al saper fare italiano aggiunge ora ArchitettItaliani, una selezione di 230 progetti di architettura e urbanistica a firma italiana, da cui sono tratti i venti premiati con il Templum.

All’evento di oggi è stato dato spazio anche agli altri architetti presenti in ArchitettItaliani, che hanno ricevuto un riconoscimento simbolico Progettisti Partner | ArchitettItaliani.

 

Oltre ad abitazioni unifamiliari di diverso tipo, palazzi, luoghi commerciali, complessi turistici e residenziali, i progetti premiati riguardano anche un headquarter aziendale, una passerella ciclo-pedonale immersa nella natura, un centro sportivo, una struttura ricettiva, una spa, una chiesa e un avveniristico centro di accoglienza per operazioni di protezione civile, capace di ospitare fino a ottomila sfollati in situazioni di emergenza.

 

Sia nei progetti di nuove costruzioni sia in quelli di restauro e ristrutturazione, resta centrale il tema della sostenibilità, declinato persino nella ricerca del comfort acustico e principalmente attraverso l’uso di materiali innovativi o, in alternativa, tradizionali. Come il cemento trasparente, il legno ingegnerizzato (ma anche la boiserie), la pietra naturale e l’acciaio composito oppure trattato come corten: tutti impieghi che garantiscono proprietà strutturali e funzionali avanzate, consentendo interventi più leggeri ed eco-compatibili. Ciò accanto a sistemi di riduzione del consumo termico, elettrico e idrico e allo sfruttamento di fonti energetiche alternative, come il fotovoltaico e la geotermia. Tutte soluzioni spesso ricorrenti in generici contesti di progettazione bioclimatica, che sfruttano irradiazione e ventilazione naturale, adottano il cosiddetto “verde verticale”, introducono l’uso di vasche e giochi d’acqua.

 

Tra i progetti premiati con il Templum, risaltano anche alcune scelte estetiche moderniste, come l’uso di elementi architettonici modulari e geometrici, di alternanze tra vuoti e pieni e di tagli verticali di luce. E altre più formali, come l’esaltazione di arte e architettura in un’unica ispirazione che sa di contemporaneo.

 

PROGETTI PREMIATI CON IL PREMIO TEMPLUM

LIGURIA:

ARCHITETTO: LDA – LUCA DOLMETTA ARCHITECTS

PROGETTO: PASSERELLA NELL’OASI DEL NERVIA

 

https://www.sanremonews.it/2023/06/23/leggi-notizia/argomenti/altre-notizie/articolo/lintervento-alla-passerella-del-nervia-tra-camporosso-e-ventimiglia-ottiene-il-premio-templum.html

Il 22 di Maggio, presso il Salone di rappresentanza del Castello del Valentino a Torino, l’arch. Dolmetta ha presentato il progetto di riqualificazione dell’ex area ferroviaria di Ventimiglia, quale esempio pilota di corretto utilizzo di uno spazio ferroviario dismesso come nuovo luogo per lo sport all’aperto e come esempio significativo di rigenerazione urbana.

Di seguito il link dedicato dalla rivista Sport e Impianti all’evento: https://www.sporteimpianti.it/notizie/lincontro-a-torino-su-i-luoghi-per-lo-sport/

Il 22 di Maggio, presso il Salone di rappresentanza del Castello del Valentino a Torino, l’arch. Dolmetta presenterà il progetto di riqualificazione dell’ex area ferroviaria di Ventimiglia, quale esempio pilota di corretto utilizzo di uno spazio ferroviario dismesso come nuovo luogo per lo sport all’aperto e come esempio significativo di rigenerazione urbana

Nuova Ciclabile e percorso pedonale ad Imperia: finalmente il 02.07.22 è stato inaugurato il primo tratto di 3 km della ciclabile con percorso pedonale di Imperia (tratto Primo-San Lorenzo al Mare). Si tratta del primo lotto di una gara vinta a maggio 2020.

Conservazione vs innovazione: proposta per il recupero ed il riuso h24 dell’ex Frigorifero Militare di Cuneo. Un edificio che si apre e mette in relazione lo spazio circostante diventando porta e centro, anche simbolici, della rigenerazione di un margine strategico del centro storico.
Concorso di progettazione in 2 gradi per la rigenerazione Ex Frigorifero Militare di Cuneo
3° classificato
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Team: L. Dolmetta, S. Rizzo, S. Ierardi D. Ventura
Collaboratori: D. D’InvenrnoF. Vajra, D. Marro
Render: Diorama

Bellissimo articolo di 12 pagine di Lea Andreoli sulla rivista IQD di luglio-settembre 2019 dedicato al nostro progetto di recupero dell’OASI del Nervia.
#IQD #architecture 

Grande soddisfazione per l’ #ENCOMIO del #PREMIOPAESAGGIO2019 appena ricevuto fisicamente dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali per il progetto della #PASSERELLA sul #TorrenteNERVIA a #Ventimiglia e #Camporosso.
Progettare per il paesaggio da sempre grande soddisfazione. #+PAESAGGIO #+ARCHITETTURA

Passare un’intera giornata con studenti e colleghi bravissimi è sempre “rigenerante”. Ci fa capire come in fondo il nostro mestiere connotato dal sogno, dalla visione, dalla concretezza, dall’arte, sia sicuramente uno dei più belli del mondo.
Grazie a #PAOLOCITTERIO per l’invito e complimenti per l’intenso lavoro che insieme ai colleghi sta facendo al Politecnico di Milano polo di Mantova per formare concretamente nuove di generazioni di bravi Architetti. Ritorneremo con piacere. 
#PoloMantovaPOLIMI

Il 23 maggio 2019 saremo al laboratorio del Polo Di Mantova del Politecnico di Milano dall’Amico Prof. Paolo Citterio a raccontare del nostro modo di fare questa professione con passione da oltre 25 anni partendo sempre da quello che un luogo ci mette a disposizione.
Piccole architetture in luoghi simbolici e territori “minori” densi però di grande suggestione. Di questo parleremo nell’incontro “Ascoltare l’Esistente”.
#PoloMantovaPOLIMI

Concluso oggi il concorso di progettazione #PIAVEFUTURA che abbiamo coordinato a Padova a partire dal 2018.
Vince il raggruppamento #Steam+#DavidChipperfield.
#Bravi tutti gli altri 9 concorrenti di grande livello.
Noi abbiamo fatto il nostro lavoro con grande impegno. Ci vediamo al prossimo concorso.
#casermapiavepadova #coordinamentoConcorso
#giuseppeolivi #irenebertazzo #lucadolmetta

Il 06.12.2018 alle ore 18.00 presentiamo alla città la nostra proposta per le aree esterne del nuovo centro sportivo Champagnat a Genova.

Il 20 novembre 2018 ad Imperia, al Convegno EDU MOB presenteremo il nostro progetto della ciclovia turistica PELAGOS a Camporosso-Ventimiglia. Intervento progettato dal 2015 al 2016 e conclusa nel luglio 2018. Intervento strategico, lungo circa 2.5 km., funzionale all’implementazione delle ciclovie turistiche ligure.

Siamo stati chiamati in giuria del concorso #COMMONRUINS // www.youngarchitectscompetitions.com/competition

Il castello di Mothe Chandeniers è una perfetta rovina. Perduto nelle campagne francesi, il castello è un gioiello gotico ricamato nella pietra, un miraggio fatato fluttuante
su di un placido lago ed avvolto dall’abbraccio di una vegetazione gelosa, che come un avido amante ne ha circondato i bastioni ed avvinto le architetture.

Per simili ragioni Dartagnans -fondo orientato alla tutela e salvaguardia del patrimonio artistico internazionale – graziealle donazioni di oltre 27910 azionisti, ha recentemente
acquisito il castello, ed oggi, la Mothe Chandeniers, attraverso Yac, invita i progettisti ad assecondarne il naturale fascino per trasformarlo in meta di contemplazione e riposo
per turisti e visitatori da tutto il mondo.

Una sfida senza precedenti, che invita i progettisti a misurarsi con un luogo dotato di una bellezza surreale, capace di generare scenari di vacanza onirici e ricercati, da assecondare con l’inserimento di un intervento architettonico che ambisca a scrivere la storia dell’architettura contemporanea.

Il progetto della ciclovia Pelagos ha ricevuto la segnalazione nel Premio EcotechGREEN Award 2018 nella Categoria A “Verde tecnologico ed infrastrutture verdi” per aver contribuito a riqualificare il contesto ambientale della foce del Torrente Nervia.

Ci entusiasma vedere come il Drone sia in grado di restituire quello che gli architetti vedono dall’alto, sul foglio di carta, ogni volta che progettano: scritte, forme, colori, direzioni, altezze, rapporti. Bellissimo il video dei CorsAir Drone di Ventimiglia fatto il 19.07.2018 in occasione dell’inaugurazione della passerella del Nervia e della ciclovia Pelagos che aggiunge valore al nostro progetto.

Grande successo di pubblico per l’inaugurazione del nuovo ponte pedonale e ciclabile sul torrente Nervia e degli spazi aperti limitrofi che rafforzeranno la rete ciclabile esistente dei Comuni di Ventimiglia e Camporosso.

Quasi 2 km. di ciclovia, denominata PELAGOS, collocati alla foce del torrente Nervia in un ambito paesaggistico particolarmente suggestivo ed importante.

In data 25.06.2018 l’Arch. Luca Dolmetta è stato nominato SAGGIO dell’Assessore all’Urbanistica Arch. Simonetta Cenci per lo sviluppo della pianificazione della città di Genova e la rigenerazione urbana.

L’Università degli Studi di Padova ha affidato a Luca Dolmetta il coordinamento dell’importante concorso di progettazione PIAVEFUTURA, a procedura ristretta per l’elaborazione di un progetto di fattibilità tecnica ed economica per il nuovo campus delle scienze sociali ed economiche nella ex caserma Piave a Padova. (sito del concorso http://www.unipd.it/piavefutura)

L’ambito di intervento corrisponde all’area della ex Caserma Piave compresa tra la Riviera Paleocapa, la via Cristoforo Moro e il tessuto residenziale circostante. Si estende per una superficie di mq. 51.370. È interessato da una serie di edifici per una superficie attualmente coperta di circa mq. 16.943 (33 %) e una superficie scoperta pari a circa mq 34.427 (67 %). L’edificazione si articola sostanzialmente con edifici di altezza variabile (uno, due piani ed uno solo a tre piani).

Il costo netto di costruzione stimato dalla Stazione Appaltante per la realizzazione dell’opera, comprensivo degli oneri per la sicurezza, è di € 46.798.945,00, al netto di I.V.A..

La Giuria del concorso sarà composta da:

– Ing. Alberto Scuttari, Dirigente Generale, Università di Padova
– Prof. Guillermo Vázquez Consuegra, Architetto, Università di Siviglia
– Prof. Giovanni Carbonara, Architetto, Università “La Sapienza”, Roma
– Prof.ssa Francesca Da Porto, Ingegnere, Università di Padova
– Prof. Edoardo Narne, Architetto, Università di Padova

Supplenti
– Arch. Carlo Calderan, Presidente Fondazione Architettura Alto Adige
– Arch. Giorgio Giannelli, Presidente Ordine Architetti PPC Bologna

Sono previsti i seguenti premi ed incarichi successivi:
– 1° premio € 100.000,00
– 2° premio € 80.000,00
– 3° premio € 60.000,00
– 4° – 10° rimborso spese da € 40.000,00 cadauno

Al vincitore del concorso, verrà affidato l’incarico di integrare gli elaborati concorsuali al fine di raggiungere il livello di approfondimento di un progetto di fattibilità tecnica ed economica. Il compenso ammonta a € 225.566,19.

Sempre al vincitore del concorso, l’Università di Padova si riserva la facoltà di affidare la progettazione definitiva, esecutiva, la direzione dei lavori ed il coordinamento della sicurezza per € 4.082.081,74.

Grazie all’invito del Prof. Paolo Citterio del Politecnico di Milano, il 07/04/2018 lavoreremo insieme a  44  studenti universitari della facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, insieme ai loro professori Paolo Citterio (progettazione architettonica, si occupa di progetti con forte valenza pubblica in Italia e all’estero), Carlo Togliani (storia della città e del territorio, esperto delle tecniche costruttive storiche applicate all’architettura), Chiara Lanzoni (progettazione urbanistica e  paesaggio), sull’isola Palmaria per un workshop dedicato allo studio delle fortificazioni militari dell’isola.

Il programma del workshop sarà articolato con sopralluoghi e rilievi degli studenti nelle varie parti dell’isola e vi sarà una giornata conclusiva, aperta agli ospiti ed al pubblico, presso il Forte Umberto Primo, ove verrà descritto il lavoro fatto ed il programma di lavoro. A questa prima fase seguiranno attività nei prossimi mesi, e vi sarà un evento che concluderà la ricerca, con la mostra dei lavori finali.

Segnaliamo il bell’articolo del 09/02/2018 su Mentelocale a cura di Fabio Liguri  dal titolo “Pista ciclabile a Genova, tra Super 11, bici elettriche e sostenibilità. L’intervista alla Fiab” in cui si parla anche della nostra #SUPER11.

LINK: CICLABILITA’ A GENOVA.

Riportiamo l’intervista di Mentelocale all’arch. Luca Dolmetta ed al Dott. Dante Benzi di Confropessioni Liguria sul progetto della nuova #SUPER11 a Genova.

Ecco il servizio del TGR Liguria sul nostro progetto della ciclabile per Genova. La #SUPER11.

Il 1° dicembre nella sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale a Genova, verrà presentato il progetto della #Super11, sviluppato dal nostro studio per conto di CONFPROFESSIONI Liguria.

I dettagli tecnici della pista #Super11 saranno illustrati dall’arch.. Luca Dolmetta nel corso del convegno.

Mentelocale Genova: Presentazione #SUPER11

L’Arch. Luca Dolmetta introduce e modera il convegno Muoviamoci in bici! L’economia delle infrastrutture ciclabili.

Nella settimana europea della mobilità ( http://www.mobilityweek.eu/), anche l’Ordine e la Fondazione degli Architetti in collaborazione con l’Associazione CWG coworking porto antico, dedicano un seminario di studio sull’importanza dello sviluppo di una mobilità sostenibile come misura necessaria per migliorare qualità di un territorio, aumentarne la vivibilità e quindi promuoverne anche l’attrattività turistica.

Scopo dell’incontro è dimostrare, anche attraverso casi ed esempi virtuosi, come sia economicamente conveniente per un territorio (anche apparentemente non semplice come quello ligure) e quindi per le tante attività economiche che lo compongono, investire in forme di trasporto innovative e collettive, quali le ciclabili, che abbiano un impatto ambientale ridotto rispetto a quelle abitualmente adottate e attraverso le quali è possibile ridurre i costi abitualmente sostenuti per gli spostamenti in ambito urbano o sovraurbano.

Infrastrutture che possono quindi rappresentare, soprattutto in una Regione caratterizzata da clima mite tutto l’anno, un vero proprio motore turistico e di marketing territoriale, anche per l’entroterra o per le zone con maggiore pendenza (soprattutto grazie ai mezzi sempre più accessibili con pedalata assistita).

L’Arch. Luca Dolmetta è stato eletto nel Consiglio dell’Ordine degli Architetti di Genova.

Assumerà le deleghe PROFESSIONE, QUALITA’ dell’ARCHITETTURA e CONCORSI.

Il 10 dicembre è stato inaugurato a Triora il nuovo Museo Etnostorico della Stregoneria (MES) con sede nello storico e centralissimo Palazzo Stella, recuperato e restaurato dopo i gravissimi danni della II Guerra Mondiale.
Una doppia inaugurazione quindi, che restituisce al pubblico un gioiello architettonico di Triora e insieme un’importante memoria storica del borgo: quella delle donne accusate di stregoneria e orribilmente torturate nei notissimi processi degli anni 1587-89.

Tutto questo è il risultato di una sfida raccolta da diversi soggetti protagonisti: il Comune di Triora, promotore del costoso e laborioso progetto della nuova sede museale; la Regione Liguria, che lo ha finanziato e sostenuto; la Soprintendenza di Archeologia, Belle Arti e Paesaggio che ne ha seguito tutte le fasi di progettazione e allestimento; lo studio LDARCHITECTS  ne ha ideato e curato gli interventi architettonici ed espositivi; il prof. Paolo Portone che ne ha tracciato l’itinerario culturale e i testi.

La prima fase di allestimento propone 4 sale:

  • Con la prima si entra subito nelle coordinate e negli strumenti operativi del pensiero magico, con la prestigiosa collezione esoterica “Pio Breddo”.
  • Nella seconda si materializzano, in forme artistiche, le immagini delle dee, spiriti e creature femminili presenti nel pantheon archetipico delle accusate.
  • Nella terza sala fragranze erboristiche aiutano ad esplorare le competenze fitoterapiche delle dominae herbarum.
  • Un pannello di passaggio introduce al grigiore della quarta sala, con l’invenzione della strega diabolica e il processo di Triora. Qui, testi antichi di esperti demonologi attestano un’evidente premeditazione nel colpire i ‘devianti’, mentre la voce di Franchetta Borelli, alias Laura Sicignano, coinvolge direttamente il visitatore nelle torture subite.

Già in questa prima fase di allestimento c’è una specifica attenzione ai bambini, accolti all’ingresso dal video della Scuola Primaria di Triora, mentre nelle sale sono collocate riproduzioni di esclusivi acquerelli di Libereso Guglielmie illustrazioni di Diana Fontana del volumetto “Le streghe assurde”.

Le sale di Palazzo Stella ospiteranno anche una ricchissima Biblioteca e un Centro di Documentazione Internazionale sui temi della stregoneria e della caccia alle streghe.

I contenuti del nuovo M.E.S. sono stati curati dal Prof. Paolo Portone di Roma, Direttore dell’Associazione CIRE (Centro Insubrico Ricerche Etnostoriche) ed uno dei maggiori esperti nazionali di temi inerenti la stregoneria. Laureato in storia moderna con una tesi sulla caccia alle streghe nell’antica diocesi di Como, Paolo Portone è saggista, collaboratore di programmi radiotelevisivi ed è attualmente titolare dell’insegnamento di materie letterarie al Liceo Artistico di via Ripetta (Roma).

Nel M.E.S. sono presenti anche filmati ed audio realizzati appositamente dal Teatro Cargo di Genova; molto del materiale esposto è stato gentilmente messo a disposizione al Comune di Triora dall’Associazione Turistica Pro Triora che già cura e gestisce il museo etnografico tramite il suo Direttore Silvano Oddo.

7 aprile 2016 abbiamo ricevuto a Ferrara la medaglia d’argento delPremio Domus, Restauro e Conservazione’, ideato da Unife e promosso dall’Azienda Fassa S.r.l., arrivato alla quinta edizione.

Il premio è per l’intervento di restauro del Castello dei Doria a Dolceacqua.

Il Premio rappresenta un importante momento d’incontro tra le eccellenze nel campo del restauro, della riqualificazione e del recupero architettonico e paesaggistico a livello internazionale. Dopo il successo delle prime edizioni si è deciso di suddividere in due momenti il premio: la sezione relativa ai progetti elaborati come Tesi di Laurea, Master, Dottorato e Specializzazione e quella relativa alle Opere Realizzate, premiata quest’anno.

Il 2016 ha visto in gara 84  progetti costruiti negli ultimi 10 anni, provenienti da Italia, Germania, Svizzera e Spagna, ma anche da altri paesi extraeuropei, tra i più lontani Cile, Giappone, Brasile.

Medaglie d’Argento EX-AEQUO con altri tre importanti studi:

  • Barbas Lopes + Gonzalo Byrne – Lisbona, Portogallo
  • Ares Partners ltd –  Guilin, Cina
  • Oksman arquitetos associados – São Paulo, Brasile

Aperto al pubblico il 23.04.2015 il Castello dei Doria a Dolceacqua.

Finalmente il Castello è stato restituito alla comunità grazie anche al progetto di restauro che abbiamo sviluppato

Si terrà a Genova, dal 25 al 27 marzo, la prima tappa dell’edizione 2015 di ArchitectsParty, gli aperitivi negli studi di architettura.

L’evento itinerante, quest’anno, condurrà gli appassionati di architettura e gli operatori del settore, all’interno degli studi di architettura per visitare le location creative più suggestive e conoscere personalmente gli architetti ed il loro staff.

La cerimonia di premiazione si è svolta venerdì scorso, in presenza della Giuria al completo presieduta da Nicola Di Battista, Direttore di Domus. La giuria, riunita nel primo pomeriggio, ha preso atto della votazione effettuata dai giurati on-line, decretando il progetto vincitore con la media di votazione più alta, per aprire poi la discussione per l’attribuzione delle menzioni, individuate tra i 37 progetti selezionati.

Progetto vincitore del Premio regionale di Architettura IN/ARCH Liguria – ANCE Liguria è il Restauro della Chiesa-Fortezza San Pietro a Cipressa (IM) di Luca Dolmetta.
L’intervento rifunzionalizza il bene culturale reinterpretando le duplici anime che lo contraddistinguono: la Chiesa e la Fortezza. È infatti questa duplice identità che viene assunta alla base del processo progettuale e che viene illustrata al visitatore anche attraverso un percorso espositivo appositamente predisposto che lo accompagna fino alla copertura da dove si colgono le altre fortificazioni di quel tratto di costa con cui la fortezza interagisce.

Il giorno 11 ottobre si sono conclusi, con la premiazione dei vincitori, i 2 Concorsi di Idee “Sguardi: Cesena con occhi diversi” che hanno riguardato il futuro della Grande Biblioteca Malatestiana e la Riqualificazione di 1 KM di via Emilia.

L’attività di coordinamento dei 2 concorsi sviluppata da LDA Studio ha avuto grande successo consegnando all’Amministrazione Comunale di Cesena ben 90 progetti!!

 

Luca Dolmetta è stato invitato in Iran dal 25 giugno al 2 luglio dalla città di Qazvin per il restauro del complesso monumentale di SAD AD SALTANE a lato del Bazar della città storica.

Sono  usciti i risultati del concorso di Progettazione del Nuovo Museo Civico di Prato. Il nostro studio si è classificato al 2° posto con un progetto davvero bello che forse meritava il primo premio. Sarà per la prossima volta.

Siamo stati selezionati per partecipare al Concorso di progettazione per l’allestimento del Museo Civico di Prato all’interno del Palazzo Pretorio. Incrociamo le dita per la seconda fase che sarà molto impegnativa.

Stiamo coordinando 2 concorsi di idee a Cesena.

Uno per la via Emilia, l’altro per la piazza della grande biblioteca Malatestiana nel centro storico.

Se sei interessato a ricevere le news dei concorsi, isciriviti al sito dei concorsi: SGUARDI. CESENA CON OCCHI DIVERSI

Luca Dolmetta ha ricevuto l’incarico di coordinare 2 concorsi di idee per il Comune di Cesena. Si tratta della nuova piazza davanti alla grande bibioteca Malatestiana e dell’ultimo Km. ad ovest del centro storico della Via Emilia.

I bandi usciranno entro l’estate.

Siamo stati selezionati al concorso per la nuova palestra di Nalles (BZ). Una nuova sfida ci attende per sviluppare il progetto di una nuova palestra in Alto Adige

Concluso il Concorso di Idee Arbo per la Nuova Stazione Ferroviaria e per l’areale ferroviario di Bolzano coordinato da Luca Dolmetta (www.arbo.bz.it).

Il progetto è stato vinto dallo studio dell’Arch. Boris Podrecca di Vienna in equipe con ABDR studio di Roma.

Saremo a FIRENZE all’Aula Magna dell’Università per parlare dell’intervento di restauro del Castello dei Doria a Dolceacqua.

Identità dell’architettura italiana – 2° giornata con M.G. Eccheli, M. Tronti, M. Panzarella, Labics, S. Raffone, C. Moccia, A. Pedron e M.P. La Tegola, N. Pagliara, MAP Studio, C. Terpolilli, L. Ramazzotti, L. Netti, L. Dolmetta, A. e S. Isola, F. Bruna, F. Capanni, A. Natalini, C. Magnani, E. Milesi, A. Torricelli, M. Scherer, F. Arrigoni, Liverani/Molteni, W. Tscholl, Barozzi/Veiga, F. Dal Co
CASABELLA FORMAZIONE

A Pontedassio, in provincia di Imperia, è stato inaugurato il nuovo centro commerciale Centro Esse.
7.500 mq. di superficie espositiva, uffici, magazzini, realizzati in meno di 2 anni di lavoro.

L’intervento ha riguardato l’integrazione di edifici prefabbricati in c.a. degli anni ’80 con nuove porzioni in acciaio e legno bachelizzato a trama semplice.

L’intervento, coerentemente alla necessità di disporre di pareti dove addossare scaffalature espositive, riceve la luce solo da shed o bucature alte. Il materiale del nuovo in parte contamina anche l’esistente per farlo partecipare alla nuova realizzazione.

Inaugurato l’intervento di restauro della Chiesa-Fortezza di San Pietro nella frazione di Lingueglietta a Cipressa (Im). Il cantiere è durato oltre 2 anni ed ha impegnato oltre 7 ditte nella realizzazione delle opere.

Finalmente un prestigioso elemento dell’architettura religiosa e difensiva del ponente ligure è stato restituito alla collettività.

L’intervento rifunzionalizza il monumento reinterpretando le duplici anime che lo contraddistinguono: la Chiesa e la Fortezza.

La duplice identità viene illustrata al visitatore attraverso un percorso espositivo che lo accompagna fino alla copertura da dove si colgono le altre fortificazioni di quel tratto di costa con cui la Fortezza interagisce.

Il progetto del “nuovo” si affianca all’esistente, caratterizzando la variabilità dello spazio architettonico che muta a seconda dei diversi usi del monumento.

Vedi il progetto su DIVISARE

Ci siamo aggiudicati la gara per l’affidamento del progetto e Direzione dei Lavori di restauro del Castello dei Doria a Dolceacqua in Provincia di Imperia.

 

Consegnato in nuovo PUC del Comune di Tagga (Im) a cui abbiamo lavorato con CAIRE cooperativa urbanistica Reggio Emilia (RE).

Agenda dei temi e dei luoghi del PUC

Sono scaduti i termini per la partecipazione al Concorso di Idee Arbo per la Nuova Stazione Ferroviaria e per l’areale ferroviario di Bolzano coordinato da Luca Dolmetta (www.arbo.bz.it).

Oggi, presso la Facoltà di Architettura di Genova, Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio, ore 9,30-11,30, lezione di Luca Dolmetta sul Restauro della Chiesa-Fortezza di San Pietro a Lingueglietta.

UNIGE ARCHITETTURA